La legge individua i seguenti modi per recuperare un credito:

– Precetto di pagamento: se il credito è incorporato in una cambiale, in un assegno bancario o in altri documenti con la stessa efficacia (titoli di credito), alla scadenza esso diventa esecutivo. Scatta quindi la procedura di recupero crediti mediante precetto di pagamento;
– Ricorso per decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo o emesso: si tratta di un’ingiunzione di pagamento o consegna, un ordine dato dal giudice al debitore attraverso un decreto. Il decreto ingiuntivo recupero crediti, emesso o provvisoriamente esecutivo, permette al creditore di agire immediatamente o coattivamente senza intraprendere un’azione giudiziaria ordinaria;
– Ricorso a un procedimento ordinario: per accertare l’esistenza e la consistenza del credito e condannare il debitore all’adempimento.

Le azioni giudiziarie sono precedute da un invito al pagamento detto “costituzione in mora del debitore”, che avviene tramite l’invio di una lettera di ingiunzione di pagamento (una lettera di un avvocato per recupero crediti).

È l’ordine dato dal giudice al debitore di eseguire una determinata azione – come per esempio pagare una somma di denaro o restituire un bene – entro un determinato lasso di tempo (di solito 40 giorni). Dopo questo termine, il decreto ingiuntivo recupero crediti diventa esecutivo e si può dunque procedere alla notifica del precetto e al successivo pignoramento dei beni del debitore.

Il decreto ingiuntivo recupero crediti è emesso da un giudice su richiesta del titolare di un credito certo, liquido ed esigibile. La notifica del decreto ingiuntivo nei confronti del debitore deve essere eseguita entro 60 giorni dalla sua emissione.
Per poter richiedere l’emissione di un decreto ingiuntivo recupero crediti devono esserci alcune condizioni:

– Il credito deve essere provabile mediante prova scritta (polizze, promesse unilaterali per scrittura privata, telegrammi, estratti autentici delle scritture contabili e, in alcuni casi, fatture commerciali);
– Il credito deve consistere nella consegna di una somma di denaro, di una quantità di cose fungibili o di una determinata cosa mobile.

Il procedimento di ingiunzione è vantaggioso rispetto a un procedimento giudiziario ordinario, perché molto più veloce. Inoltre, il costo decreto ingiuntivo è minore rispetto a quello di un normale procedimento giudiziario.