La diffida avvocato è una lettera di intimazione ad adempiere, cioè quell’atto formale, scritto in modo sintetico, con cui viene chiesto alla controparte di tenere o non tenere determinati comportamenti. Attraverso una lettera legale stragiudiziale possono essere fatti diversi tipi di richiesta di adempimento. Le lettere di diffida possono essere, quindi, di vario genere, tra cui:
– Lettera di sollecito per pagamento generico;
– Lettera di diffida al datore di lavoro, per esempio per la riassunzione;
– Richiesta di arretramento dei confini;
– Lettera di diffida all’assicurazione;
– Diffida di cessazione delle molestie/persecuzioni;
– Richiesta di restituzione di un bene;
– Lettera di diffida per diffamazione.;
L’atto stragiudiziale di diffida può essere utilizzato anche per convocare la controparte per discutere relativamente a una certa situazione. La lettera legale non può contenere minacce, offese, giudizi inappropriati sulla controparte o valutazioni non necessarie alla propria tutela.

La lettera dell’avvocato viene stesa e inviata da questi per raccomandata a ricevuta di ritorno o tramite posta elettronica certificata. Quest’ultimo mezzo viene spesso preferito perché è più rapido e vantaggioso, ma anche perché garantisce una maggiore probabilità che la lettera diffida avvocato venga letta. Qualora si voglia avere maggior certezza circa la data d’invio e i contenuti, la lettera di un avvocato può essere inviata tramite notifica a mani dell’ufficiale giudiziario o dell’avvocato notificante in proprio.

Una lettera di diffida legale stragiudiziale non è un atto di citazione né un atto giudiziario. Essendo una lettera legale di intimazione ad adempiere sta fuori da qualsiasi procedimento e non può comportare, per esempio, una condanna a pagare spese legali processuali. Solo nel caso in cui le parti non trovino un accordo e il mittente decida di proseguire a giudizio, la diffida legale anticipa effettivamente un procedimento. In generale, la lettera di diffida serve ad aprire una negoziazione con la controparte e a raggiungere un accordo.

Nella prassi si invia una lettera di diffida legale:
– Prima di iniziare un procedimento giudiziale con l’obiettivo di valutare la possibilità di individuare una soluzione consensuale;
– Per convocare altre persone al fine di discutere e trovare una soluzione condivisa su qualsiasi aspetto controverso.

Se ricevi una lettera di diffida da un avvocato, riferiscilo al tuo avvocato che la valuterà e deciderà come gestirla, predisponendo eventualmente una lettera di risposta ad una diffida legale. In questo modo, sarà possibile procedere con la negoziazione per raggiungere un accordo con l’altra parte e trovare una soluzione al problema legale.

In alcuni casi le legge prevede che, prima di fare una causa, venga inviata una richiesta di adempimento alla controparte. In particolare:
– Nel caso dei sinistri stradali si può proporre – tramite lettera di diffida all’assicurazione – la domanda di risarcimento in giudizio solo dopo un numero di giorni dal ricevimento delle proprie richieste da parte della compagnia assicurativa;
– Quando è necessario interrompere una prescrizione nel caso di sinistri stradali (che vanno in prescrizione dopo due anni dal giorno dell’incidente). In questo caso, l’avvocato invia una richiesta sotto forma di lettera di sollecito di pagamento;
– In caso di acquisto di un bene di valore che presenti vizi è necessario effettuare una denuncia scritta al venditore per poterla dimostrare in giudizio.

È opportuno rivolgersi a un avvocato per stendere una lettera legale stragiudiziale di diffida prima di fare una causa, così da permettere una fase di trattativa precedente al processo stesso. La lettera di diffida iniziale può anche servire per esaminare la posizione della controparte e approfondire gli aspetti della questione prima di andare in giudizio.

La diffida legale stragiudiziale in cui si contesta alla controparte una specifica circostanza può servire come argomento di prova in un processo, in particolare nel caso in cui manchino le prove necessarie per dimostrare i propri diritti.